Progettazione avanzata
Durante la progettazione e la costruzione degli strumenti mi avvalgo di diverse tecniche avanzate, provenienti dall’ingegneria, come le simulazioni agli elementi finiti, le analisi strutturali, acustiche e accelerometeriche, i calcoli numerici e il tuning modale.
Il vantaggio nell’utilizzo di queste tecniche è quello di poter simulare il funzionamento di uno strumento in fase di progetto e di testarne la riuscita ad ogni passo della costruzione.
Tuning modale
Il tuning modale o in inglese modal tuning, è una tecnica che permette di “accordare” i modi di vibrazione della tavola armonica. Si tratta dell’applicazione di un metodo scientifico di analisi delle vibrazioni, che vengono identificate grazie alle analisi acustiche e modali e, quando necessario modificate grazie alla modifica delle loro masse e rigidezze. Sebbene questo metodo sia conosciuto da lungo tempo in ambito ingegneristico, è raramente applicato nel mondo della liuteria. Il pioniere dell’utilizzo di questo metodo è il liutaio australiano Trevor Gore, del quale ho seguito un corso durante il 2019.
Il modal tuning avviene sia in fase di design, quando si stabilisce il tipo di incatenatura e lo spessore della tavola armonica, sia a strumento ultimato per ottimizzare la resa su tutte le note ed evitare fenomeni indesiderati di accoppiamento tra corde e strumento che portano ad errori di intonazione se non alla cosiddetta nota del lupo che negli strumenti a pizzico produce un suono sordo e dissonante.